Dinamiche che restano da chiarire

Vediamo di fare il punto. Questo che andrete a leggere è il mio punto di vista. Non c'è da sottendere o sbraitare, è solo la questione come la vedo io.
Leggete questo pezzo.
Capisco che per beghe legulo-burocratiche molte cose debbano essere omesse da un articolo, ed in generale dai mezzi di informazione. Ma quel "cause ancora da chiarire" mi fa accapponare la pelle. Continuiamo a morire per cause mai chiarite, almeno dai giornalisti che poi sul pezzo a chiarire quelle cause non ci tornano mai (se non di rado). Così passa l'idea che i mezzi a motore siano sepensanti, che non dipendano dalla guida di un essere umano, che non ne amplifichino le azioni, che ne resettino la coscienza.
Fate uno sforzo, guardate la galleria di Repubblica. Guardate l'auto. Guardate le biciclette.
Guardate come si genera una morte da cause ancora non chiare.
Facciamo così, la causa ce la metto io. Automobilista alla guida impatta contro.
Tenetevi le vostre perizie assicurative, le vostre indagini preliminari. Io sono quella sagoma a terra.
Voi giornalisti scrivetelo, abbiate un briciolo di fegato e ditelo: tu che quando vedi attraversare sulle strisce accelleri, sei uno STRONZO.
Tu che hai 100 metri di provinciale davanti e spingi a tavoletta, sei uno STRONZO IN FASE DI ACCERTAMENTO.
E a tutti voialtri che date per scontata l'aria che respirate in un mondo che vi ostinate a guardare senza vedere: SIETE DEGLI STRONZI ACCERTATI.

Cris(rassegnatoStampa)