Global Position System. Ovvero: Tomtom in bicicletta

Montare in economia un GPS sulla bicicletta è possibile.
L'accrocchio è pensato per un Tomtom Symbian , installato su Nokia 6600 con antenna GPS Nemerix 32 canali esterna con collegamento Bluetooth.
Senza ricorrere ad holder specifici è possibile autocostruirselo con 4 euro o con pezzi di risulta. Ecco come ho fatto io.
Occorrente:
1) Collarino per tubo sella (anche in plastica, quello dei segnalatori) 2 euro
2) Holder da cellulare di fabbricazione rigorosamente cinese 1 euro
3) Viteria specifica, dadi e spessori 1 euro (se il vostro ferramenta è un mariuolo)

Come si procede:
Dopo aver smontato accuratamente il supporto dell'holder (attenzione a quello che comprate, deve avere un perno occhiellato per vite) si fissa, con colla o PREFERIBILMENTE del silicone, il binario di innesto/sgancio per evitare sollecitazioni usuranti



Dopodichè si prepara l'anello di fissaggio, ricordandosi di sistemare gli spessori al collo delle viti. Vale anche se, come in questo caso, si utilizza una vite stile sgancio rapido. Tecnicamente credo si chiami vite con testa a leva, se andate in un negozio specializzato per bici spiegate l'utilizzo ed eviterete facce imbarazzate



La mia idea era di collocarla sulla pipa della serie sterzo, quindi ho creato un passante parallelo al manubrio da "accalappiare" alla pipa. Anche la plastica più morbida lascia fastidiosi segni di sfregamento, ricordarsi di sistemare nel collarino una striscia di spessore in gomma.



Il sistema di sgancio rapido è ottimo nel caso di GPS non sempre utile, frequentazione di zone malfamante, Padova e Bologna in generale o proprietà di bici multiple!
La sistemazione dell'antenna bluetooth è indicativa. La si può fissare al sellino, sopra o sotto, legare al portapacchi, scotchare al catarifrangente e chi più ne ha ne scriva. Io ho usato un sistema sciccoso in similpelle scamosciata/debosciata, utilizzando un vecchio portacellulare fissato con clip al portapacchi. Non a prova di furto ma resistente a strade sterrate. Ritenzione garantita.



Nell'insieme, la bici (in questo caso Arcana) rende questo effetto (nb: in manubrio è affollato di accessori multipli )


(NB: La guest star verdognola della foto, appeso al cellulare, è il famoso Piripimpi. Si ringrazia moonlit per la concessione!)

Una vera dotazione ciclourbana da assalto

Vale sempre il principio, la bici costa poco e fa spendere meno. E tante forature a chi pensa il contrario!
Chiamatemi per qualunque spiegazione in merito, sempre a disposizione!

Cris(posiScionSistem)

ingegnoso!

Che coraggio dire che le zone malfamate si trovano a Padova e Bologna.... Comunque complimenti al cugino di Mac Gyver per questo utilissimo accessorio, che avrei visto moooolto bene montato su una bicicletta durante una gita fuori porta, magari che ne sò ... a Torino. Peccato che non potrà essere così, a causa di una incurabile malattia detta "pigrizia mentale" che si accanisce sui poveri piedini che vorrebbero scorazzare felici fino alla filiale più vicina a casa delle Poste Italiane. Va buò utilizzerò la mappa....

moonlit(orinese)