Circumvesuviana: ultimo atto.

Davvero ce l'abbiamo messa tutta. Per farcela piacere, nonostante limiti e contraddizioni. Nonostante i divieti e il laissez-faire alla napoletana maniera che a volte e sempre più spesso causa annose irritazioni. E alla fine, con largo preavviso, la circumvesuviana muore. Lentamente, stoicamente, inutilmente eroicamente.
Penoso e grave essere tagliati fuori dal contesto cittadino, noi provincialotti. Solo l'auto resiste. Ma per poco. C'è un mondo da ripensare.
E 'ncè sta nu' cuofan e'ggente che s'avessa menà int'o'cess.
Mentre lo scrivo mi sento un pensionato sclerotico. Me lo sono tolto dallo stomaco, 'bbafangulo.
Questa la situazione:
lhttp://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/economia/2012/28-marzo-2012/circum-stremo-piena-debiti-regione-chiede-tregua-banche-2003865915790.shtml

Cris(taccato)