Se c'è una cosa che ho imparato a mie spese...
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Se c'è una cosa che ho imparato a mie spese...
...è evitare di percorrere una discesa in bici se non si hanno i freni.
E per freni intendo: ruotafissa, cantilever, bacchetta, tamburo, disco e tutta la casa discografica.
La signora che stamattina si è sfracantata contro il solido cacello in ferro alla fine della discesa sembrava non aver inteso la lezione.
Ero per la mia stradina trallintrallulero quando una ciclista in picchiata kamikaze compare nel mio campo visivo. Limpida come una poesia haiku la signora ciclomunita sfreccia alla mia destra e scompare alle mie spalle in un batter d'occhio. Dopo l'altro batter d'occhio (ne ho due, di oci) sento uno SBATABAM CLING CRUNG CRASH da far spavento. Torno sui miei passi, ed appena girato l'angolo distinguo la sagoma della suddetta ciclista e della suddetta bicicletta spiaccicati effetto sindone sulla cancellata difronte. E' una strada abbastanza trafficata automobilisticamente parlando, con più angoli morti ed un immissione da due strade convergenti. Da uno sguardo rapido la signora ha fatto tutto da se, le macchine ci sono, ma sono sopraggiunte dopo. Un'altra signora in auto chiede "come stà?", ma non scende dall'auto. Il tizio dietro in maghina extralong uguale.
Dico, ma cazzo...la signora non vi ha risposto, barcolla....
Nel frangente sono arrivato io, dando sfogo alla mia vocazione da crocerossino.Gli utomobilisti hanno pensato bene di lavarsene le mani e dileguarsi, dato che ero comparso io A PIEDI e che di sicuro non avevo nulla da fare. La signora è una maschera di sangue, ha battuto il muso e sanguina dalle gengive. Ha una leggerissima ecchimosi sulla fronte. Polso dolorante, ginocchio gonfio. Tutto sommato in forma, considerando la velocità che aveva. Le faccio pulire il viso e rassicurato dal fatto che ci fosse solo quel taglietto alle gengive le faccio coraggio dicendole che si sarebbe rimessa in un momento. La bici, poverella, piuttosto a pezzi. Il mozzo anteriore spezzato, ruota ovalizzata, manubrio graziella diventato piega-da-pista-style. Qui inizia il grottesco.
'Signora, dove abita?'
'(omissis)..'
'Eh, ha qualcuno che la venga a prendere...?'
'(Blatera...) no no, devo tornare in bicicletta...'
'Signora, non si può...guardi...' le dico mostrandole la ruota davanti divelta.
'Ah..quindi si è rotta...'
'Ma lei si è accorta che la bici non ha i freni?!?!' mi sono in quel momento accorto che i cavi dei freni erano totalmente assenti.
'Non ce li ho mai avuti...ma non si può aggiustare?'
''è sfasciata...e lei ringrazi di essere ancora viva. Facciamo così, la metto sul marciapiede difronte...' difatti la bici era ancora inchiodata nel cancello. Alzo la bici e la sistemo li.
'Signora, mi dia le chiavi del lucchetto (quello a cavo d'acciaio rivestito in plastica) che gliela lego al palo del segnale...poi torna con calma e se la viene a prendere, magari in auto...'
'NO NO! (urla) Il lucchetto è nuovo, selo rubano!!'
Espressione mia: O______O
Vabbè, di più non ho retto. Ho lasciato la bicicletta li dov'era e le ho proposto di accompagnarla in stazione. Le ho preso un biglietto della circum e l'ho indirizzata al binario, il treno stava arrivando. Le ho detto infine di chiamare il suo medico di base, sperando nel servizio sanitario nazionale.
Il capostazione della circum, caro amico e cliente, è compaesano della signora. Mi chiede, gli spiego.
'Lo sai che la signora è un po picchiatella?' mi dice.
La signora è un po sfasata. Diciamo sfasata con i controcazzi. Me n'ero accorto da un pò.
Se c'è una cosa che ho imparato a mie spese è evitare di percorrere una discesa in bici se non si hanno i freni.
NB: al ritorno volevo fare delle foto per documentare la singolare vicenda. E indovinate un po? La bici al muro non c'era più. Per fortuna la signora ha conservato il suo prezioso lucchetto nuovo.
Cris(aliscendi)
E per freni intendo: ruotafissa, cantilever, bacchetta, tamburo, disco e tutta la casa discografica.
La signora che stamattina si è sfracantata contro il solido cacello in ferro alla fine della discesa sembrava non aver inteso la lezione.
Ero per la mia stradina trallintrallulero quando una ciclista in picchiata kamikaze compare nel mio campo visivo. Limpida come una poesia haiku la signora ciclomunita sfreccia alla mia destra e scompare alle mie spalle in un batter d'occhio. Dopo l'altro batter d'occhio (ne ho due, di oci) sento uno SBATABAM CLING CRUNG CRASH da far spavento. Torno sui miei passi, ed appena girato l'angolo distinguo la sagoma della suddetta ciclista e della suddetta bicicletta spiaccicati effetto sindone sulla cancellata difronte. E' una strada abbastanza trafficata automobilisticamente parlando, con più angoli morti ed un immissione da due strade convergenti. Da uno sguardo rapido la signora ha fatto tutto da se, le macchine ci sono, ma sono sopraggiunte dopo. Un'altra signora in auto chiede "come stà?", ma non scende dall'auto. Il tizio dietro in maghina extralong uguale.
Dico, ma cazzo...la signora non vi ha risposto, barcolla....
Nel frangente sono arrivato io, dando sfogo alla mia vocazione da crocerossino.Gli utomobilisti hanno pensato bene di lavarsene le mani e dileguarsi, dato che ero comparso io A PIEDI e che di sicuro non avevo nulla da fare. La signora è una maschera di sangue, ha battuto il muso e sanguina dalle gengive. Ha una leggerissima ecchimosi sulla fronte. Polso dolorante, ginocchio gonfio. Tutto sommato in forma, considerando la velocità che aveva. Le faccio pulire il viso e rassicurato dal fatto che ci fosse solo quel taglietto alle gengive le faccio coraggio dicendole che si sarebbe rimessa in un momento. La bici, poverella, piuttosto a pezzi. Il mozzo anteriore spezzato, ruota ovalizzata, manubrio graziella diventato piega-da-pista-style. Qui inizia il grottesco.
'Signora, dove abita?'
'(omissis)..'
'Eh, ha qualcuno che la venga a prendere...?'
'(Blatera...) no no, devo tornare in bicicletta...'
'Signora, non si può...guardi...' le dico mostrandole la ruota davanti divelta.
'Ah..quindi si è rotta...'
'Ma lei si è accorta che la bici non ha i freni?!?!' mi sono in quel momento accorto che i cavi dei freni erano totalmente assenti.
'Non ce li ho mai avuti...ma non si può aggiustare?'
''è sfasciata...e lei ringrazi di essere ancora viva. Facciamo così, la metto sul marciapiede difronte...' difatti la bici era ancora inchiodata nel cancello. Alzo la bici e la sistemo li.
'Signora, mi dia le chiavi del lucchetto (quello a cavo d'acciaio rivestito in plastica) che gliela lego al palo del segnale...poi torna con calma e se la viene a prendere, magari in auto...'
'NO NO! (urla) Il lucchetto è nuovo, selo rubano!!'
Espressione mia: O______O
Vabbè, di più non ho retto. Ho lasciato la bicicletta li dov'era e le ho proposto di accompagnarla in stazione. Le ho preso un biglietto della circum e l'ho indirizzata al binario, il treno stava arrivando. Le ho detto infine di chiamare il suo medico di base, sperando nel servizio sanitario nazionale.
Il capostazione della circum, caro amico e cliente, è compaesano della signora. Mi chiede, gli spiego.
'Lo sai che la signora è un po picchiatella?' mi dice.
La signora è un po sfasata. Diciamo sfasata con i controcazzi. Me n'ero accorto da un pò.
Se c'è una cosa che ho imparato a mie spese è evitare di percorrere una discesa in bici se non si hanno i freni.
NB: al ritorno volevo fare delle foto per documentare la singolare vicenda. E indovinate un po? La bici al muro non c'era più. Per fortuna la signora ha conservato il suo prezioso lucchetto nuovo.
Cris(aliscendi)
Ultima modifica di il Sab Feb 02, 2008 8:11 pm - modificato 2 volte.
Re: Se c'è una cosa che ho imparato a mie spese...
io
non
ho
parole .
LuCio LiTHiuM
non
ho
parole .
LuCio LiTHiuM
LiTHiuM- Ciclista Domenicale DOC
- Numero di messaggi : 13
Età : 43
Reputazione : 0
Data d'iscrizione : 04.01.08
Re: Se c'è una cosa che ho imparato a mie spese...
... e come su di un palcoscenico uno ad uno passano gli attori:
FINE..?!?
moonlit(railer)
la folle confusione | ----------- | 'a signora un po' piqqiatella |
l'attimo fuggente | ----------- | 'a bici senza li freni |
il reale | ----------- | Cris(aliscendi) |
il pigro egoismo mentale | ----------- | 'a gGenTte (in auto) |
la scelta | ----------- | 'o luqQetto nuovo |
la risoluzione facile | ----------- | 'a circum qe porta via |
la risoluzione semplice | ----------- | 'o mistero della bici scomparsa |
'o parularo | ----------- | il capostazione della circum |
FINE..?!?
Ospite- Ospite
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