12 bottiglie d'acqua sul portapacchi e vivere felici
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12 bottiglie d'acqua sul portapacchi e vivere felici
Lo Zen impone di trovare la soluzione ai problemi nella maniera più semplice possibile.
Lo Zen impone di vivere nella maniera più semplice possibile.
Lo Zen non beve l'acqua in bottiglia, ho pensato io.
E mi sbagliavo.
Considerando la qualità dell'acqua in quel del napoletano (io abito in provincia, ma è una fetenzia uguale) e non avendo chiaro la faccenda dei depuratori domestici, disbrigo la mia necessità idrica con il biberon in pet.
In una discussione piuttosto recente fatta tra amici e conoscenti l'uso della indomita 2 ruote è stato definito, volendo essere teneri, LIMITATO.
Occhei, dico io, in cosa?
Ed è partita un elenco prosopopeico di quelli luuunghi ma luuuuuunghi. Allora, fiducioso, ho proposto di smontarlo rigo per rigo.
Fare la spesa in bici è cosa ormai banale, un buon cestino e un solido portapacchi et voilà, fatto.
Non soddisfatti della prova mi hanno proposto: metti caso che devi prendere delle casse d'acqua?
ECCHEPPROBBLEMACE'?
Tutto gongoloso attrezzo Arcana con una corda elastica di quelle che si comprano al reparto automobili del supermercato e mi dirigo fiducioso presso l'acquaiolo di fiducia.Due km o poco più, in discesa. Al ritorno diventa salita.
Acquisto ed imbrago le casse e per farla ancora più difficile prendo pure una bottiglia di olio da cucina. Per la serie: verimm' e nun schiattà a'buatta.
Ecco la salita, budda benedica moltipliche e deragliatori.
La bottiglia d'olio, infilata in una busta attaccata al manubrio, sbatacchia contro la forcella..cmq in modo non violento da farmi temere il peggio.
Dietro la storia è un poco più precaria: temo per i dossi che sotto i miei copertoni creano un pericoloso effetto maremoto sul portapacchi.
Temo per il portapacchi, per il cerchione e per 12 bottiglie d'acqua che entro poco irroreranno il manto stradale.
Ennesimo dosso e SPATAPLASH, la cassa di sopra fa un triplo carpiato e si mette al centro della carreggiata. Accosto, devio l'auto che sopraggiungeva, recupero. Mi sento un po teppista.
Ma a casa ci devo arrivare, manca forse un km. Rismonto il tutto, riequilibrio il portapacchi e ci sistemo su la mia accurata vendetta
Il tutto regge fino a destinazione, com mio giubilo.
Impressioni: portare circa 21 kg impilati in verticale sul portapacchi non è la cosa più semplice ed ovvia del mondo, non in salita, non coi i dossi.
Tuttavia è fattibile, la foto (qui sotto) lo dimostra, e da grande soddisfazione. Tutta muscolare.
Parziale: Bicicletta 1 - Automobile 0 (e giochiamo fuori casa)
Cris(puffpant)
Lo Zen impone di vivere nella maniera più semplice possibile.
Lo Zen non beve l'acqua in bottiglia, ho pensato io.
E mi sbagliavo.
Considerando la qualità dell'acqua in quel del napoletano (io abito in provincia, ma è una fetenzia uguale) e non avendo chiaro la faccenda dei depuratori domestici, disbrigo la mia necessità idrica con il biberon in pet.
In una discussione piuttosto recente fatta tra amici e conoscenti l'uso della indomita 2 ruote è stato definito, volendo essere teneri, LIMITATO.
Occhei, dico io, in cosa?
Ed è partita un elenco prosopopeico di quelli luuunghi ma luuuuuunghi. Allora, fiducioso, ho proposto di smontarlo rigo per rigo.
Fare la spesa in bici è cosa ormai banale, un buon cestino e un solido portapacchi et voilà, fatto.
Non soddisfatti della prova mi hanno proposto: metti caso che devi prendere delle casse d'acqua?
ECCHEPPROBBLEMACE'?
Tutto gongoloso attrezzo Arcana con una corda elastica di quelle che si comprano al reparto automobili del supermercato e mi dirigo fiducioso presso l'acquaiolo di fiducia.Due km o poco più, in discesa. Al ritorno diventa salita.
Acquisto ed imbrago le casse e per farla ancora più difficile prendo pure una bottiglia di olio da cucina. Per la serie: verimm' e nun schiattà a'buatta.
Ecco la salita, budda benedica moltipliche e deragliatori.
La bottiglia d'olio, infilata in una busta attaccata al manubrio, sbatacchia contro la forcella..cmq in modo non violento da farmi temere il peggio.
Dietro la storia è un poco più precaria: temo per i dossi che sotto i miei copertoni creano un pericoloso effetto maremoto sul portapacchi.
Temo per il portapacchi, per il cerchione e per 12 bottiglie d'acqua che entro poco irroreranno il manto stradale.
Ennesimo dosso e SPATAPLASH, la cassa di sopra fa un triplo carpiato e si mette al centro della carreggiata. Accosto, devio l'auto che sopraggiungeva, recupero. Mi sento un po teppista.
Ma a casa ci devo arrivare, manca forse un km. Rismonto il tutto, riequilibrio il portapacchi e ci sistemo su la mia accurata vendetta
Il tutto regge fino a destinazione, com mio giubilo.
Impressioni: portare circa 21 kg impilati in verticale sul portapacchi non è la cosa più semplice ed ovvia del mondo, non in salita, non coi i dossi.
Tuttavia è fattibile, la foto (qui sotto) lo dimostra, e da grande soddisfazione. Tutta muscolare.
Parziale: Bicicletta 1 - Automobile 0 (e giochiamo fuori casa)
Cris(puffpant)
Ultima modifica di DaliaNera il Sab Mag 12, 2012 5:30 pm - modificato 1 volta.
Re: 12 bottiglie d'acqua sul portapacchi e vivere felici
Che sei un grande lo sapevo già.... ma che sai anche dimostrarlo.... ahahah
SPETTACOLO
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Ospite- Ospite
pant puff...al formaggio??
ho faticato con te da lontano!
respect!!!
::djS::
respect!!!
::djS::
spowdan- Ciclista Domenicale
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